LIPOAPOPTOSI
Il termine apoptosi deriva dal greco ed indica la caduta dei petali quando il fiore appassisce. Da punto di vista biologico è un particolare processo dove abbiamo una trasformazione della cellula che la porta ad essere fagocitata dai macrofagi. La cosa fondamentale per il trattamento è che il processo apoptosico è un processo di morte cellulare privo di infiammazione. Quindi non abbiamo liberazione da parte della cellula di citochine che darebbero l’attivazione di un processo infiammatorio. Abbiamo due tipi di apoptosi: una intrinseca che avviene all’interno della cellula ed una estrinseca. Di nostro interesse è quella intrinseca. Abbiamo un aumento della concentrazione degli ioni calcio che porta ad una maggiore permeabilità dei mitocondri, dai quali fuoriesce il citocromo C che a sua volta si lega a degli enzimi presenti nella cellula, le procacciasi che si trasformano in caspasi con l’innesco di una cascata enzimatica che porta alla formazione della caspasi3 con attivazione sia di endonucleasi che frammentano il nucleo e sia di protasi che determinano la comparsa di residui di fosfatidilserina sulla superficie della cellula che, a loro volta, sono riconosciuti come non-self dal macrofago che fagocita la cellula e la digerisce al suo interno, senza liberazione di sostanze presenti all’interno che innescherebbero un processo infiammatorio. In letteratura abbiamo rilevato che sostanze importanti per la salute delle nostre cellule, a piccole dosi, hanno un azione antiossidante, ad alte dosi diventano pro-ossidanti. Quindi anche la vitamina C, ad alte dosi determina un’azione pro-ossidante a danno della cellula. Questo avviene perchè la vit. C, in presenza di ioni ferrici, attiva le reazioni di Fenton con produzione di radicali liberi idrossilici che aumentano la permeabilità agli ioni calcio della cellula mediante attivazione dei canali ionici. Sulla base di questi studi sono stati utilizzati dei protocolli terapeutici che, nella cosiddetta cellulite, ma soprattutto nelle adiposità localizzate, ha dato ottimi risultati circa la riduzione dei volumi delle zone trattate. Come con la criolipolisi, s’induce l’apoptosi della cellula adiposa, ma con minori effetti collaterali e complicanze post-trattamento.